giovedì 3 luglio 2014

LETTURE - MY WIFE. LA MOGLIE DI TUTTI


L'ESTATE DI MODU MODU SI APRE CON IL RACCONTO AUTOBIOGRAFICO


My Wife. La moglie di tutti

di Sis. Lav


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“E poi c’erano i temporali torrenziali nel periodo delle piogge, quando all’improvviso tutta l’acqua del cielo si riversa indifferente su persone, animali, vegetazione e cose, rendendo l’aria frizzante e vaporosa; e il buio intenso delle notti stellate...
Immagini, suoni e profumi che non si cancelleranno dalla mia memoria e che saranno bagaglio inconsapevole, ma profondo, nell’animo dei nostri bambini – per sempre”.

Una giovane donna italiana parte da Berlino, destinazione Africa, con l’entusiasmo di chi desidera intraprendere un Viaggio di vita condivisa insieme al marito, Rasta nigeriano, e ai loro figli. Ma laggiù, al Villaggio,  si troverà, all’improvviso, a dover affrontare, da sola, l’Indicibile…






5 commenti:

  1. Meravigliosa autobiografia di una parte della vita di una donna forte, sensibile, intelligente e piena d'amore. Consiglio questo libro a tutte le donne che vogliono ascoltare la voce di una donna davvero fuori dal coro.

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    1. Bellissima vita la tua siv, mi piacerebbe scriverti e mettermi in contatto con te.
      Meravigliose sensazioni.
      Grazie

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    2. Un bellissimo libro. L'ho letto tutto senza fermarmi. Ho provato tanta rabbia per il comportamento della famiglia di Papà. Volevo fare una domanda, nella speranza che Siv mi risponda. Papà ti aveva avvertito su quello che avresti potuto trovare lì? Sul potere della madre, sulle decisioni che si prendono in famiglia, sulla questione economica ecc. Sei partita in Nigeria consapevole della situazione che avresti trovato? Intanto grazie per questi libro e sopratutto se risponderai.

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  2. Libro da leggere tutto d'un fiato, avvincente, mai noioso. L'autrice ci parla di sé attraverso un incalzare di eventi che, seppure toccanti, pare non scalfiscano mai la sua straordinaria forza interiore. E, a fine lettura, una domanda sorge spontanea: dove avrà trovato tutto il coraggio necessario per far fronte alle sue scelte e per accettarne poi le conseguenze?

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